Tra i compiti (doveri) del Rettore del Santuario di Re c'è quello di aprire le porte della Basilica ed accendere all'altare della Madonna sei candele che i pellegrini offrono e che restano accese fino a sera.
Ma questa mattina, dopo avere compiuto questo rito, mi sono fermato davanti alle candele accese per gustare quanto scrive un poeta del nostro tempo: Sua Eminenza il Cardinale Giovanni Lajolo.
La candela
Del sole non ha lo splendore
né rifulge come la casta luna.
È umile, modesta, ma
di dolcezza le cose tutte
di tepore soffonde
nell'umile dimora,
quando la sua piccola fiamma
risplende.
Ed in silenzio la sua luce
umile, pura,
vivo ornamento
sul'altare arde
accesa
d'amore divino.