La notte di Natale, in San Pietro in Vaticano, Papa Francesco, aprendo la Porta Santa, ha dato inizio all’Anno Santo del Giubileo. Il motto è Pellegrini della speranza. Il Vescovo di Novara ha stabilito che il nostro Santuario sia chiesa giubilare. A questo proposito presentiamo le norme sulla concessione dell’indulgenza, in particolare quelle che ci riguardano più da vicino.
"Tutti i fedeli veramente pentiti che, nel corso dell’Anno Santo, purificati attraverso il sacramento della penitenza e ristorati dalla Santa Comunione, pregheranno secondo le intenzioni del Sommo Pontefice potranno conseguire pienissima Indulgenza, remissione e perdono dei loro peccati, da potersi applicare alle anime del Purgatorio in forma di suffragio:
I.- Nei sacri pellegrinaggi I fedeli, pellegrini di speranza, potranno conseguire l’Indulgenza Giubilare se intraprenderanno un pio pellegrinaggio verso qualsiasi luogo sacro giubilare, ivi partecipando devotamente alla Santa Messa o al Rosario mariano, o ad una celebrazione penitenziale, che termini con le confessioni individuali dei penitenti.
II.- Nelle pie visite ai luoghi sacri Altresì, i fedeli potranno conseguire l’Indulgenza giubilare se, individualmente, o in gruppo, visiteranno devotamente qualsiasi luogo giubilare e lì, per un congruo periodo di tempo, si intratterranno nell’adorazione eucaristica e nella meditazione, concludendo con il Padre Nostro, la Professione di Fede in qualsiasi forma legittima e invocazioni a Maria, Madre di Dio."