IN GREMIO MATRIS SEDET SAPIENTIA PATRIS
L'Altare della Madonna con l'affresco del miracolo da cui scaturì il sangue il 29 aprile 1494.
Visita virtuale del Santuario, della Basilica e della Cripta sottostante (realizzazione colnaghi.net).
14 maggio 2025
Era il 23 agosto del 2005. Michele Falcone, allora novizio presso l'Ordine degli Agostiniani, mi aveva annunciato che quel giorno sarebbe venuto a celebrare in parrocchia a Toceno, dove ero Parroco, il suo Priore Generale, un americano. Prima di messa, nel tardo pomeriggio, attendendoli, uscii sotto il portico della parrocchiale e vidi Michele seduto al tavolino del bar con un signore distinto, intento a consumare una bevanda. Mi chiamò, avvicinandomi disse: "Ti presento padre Robert, il mio superiore". Mi colpirono subito il sorriso ed il garbo dei suoi modi. Ancor di più m'impressionò la sua umiltà: declinò la mia proposta di presiedere la Messa e concelebrò, mentre io presiedevo. Un altro particolare è ancor più eloquente. In quel tempo avevo l'abitudine d'inserire la recita dei Vespri nella celebrazione dell'Eucarestia; ricordo ancora che aveva portato con sé il libro della Liturgia delle Ore per partecipare a tutta la funzione. Rimasi meravigliato: un Superiore Generale di un ordine religioso, che contava più di duemila persone, si adattava con docilità alla gestione sbarazzina di un semplice parroco di montagna. Fui molto edificato dai modi gentili di quel religioso. Intuivo che l'affabilità discreta del comportamento era frutto di un'intensa vita spirituale. Padre Michele, in seguito, mi disse che il soggiorno di padre Robert a Toceno si svolse dal 22 al 25 agosto. Durante quei giorni ebbe modo di compiere alcune escursioni in montagna (vedi la foto) e soprattutto di visitare il Santuario della Madonna del Sangue qui a Re. Quando nel tardo pomeriggio di giovedì 8 aprile il cardinale Robert Prevost, eletto Papa col nome di Leone XIV, è apparso alla loggia della Basilica di San Pietro, ho letto la sua biografia e, subito, mi sono ricordato di quell'incontro. Avuta conferma da padre Michele, condivido il mio personale ricordo con i devoti della Madonna del Sangue.
02 maggio 2025
Il 29 aprile è il giorno della Festa, il giorno in cui si ricorda il Miracolo, avvenuto il 29 aprile 1494. Il momento più importante è la Messa delle ore 15. La gente accorsa è tanta. I posti a sedere sono tutti occupati sia nella Basilica sia nel Santuario.
20 aprile 2025
Il 20 aprile, inizia la Novena in preparazione alla Festa della Madonna di Re. In Santuario, davanti alla Miracolosa Immagine della Madonna del Sangue, ogni mattina, dopo la Messa delle 11, i padri oblati reciteranno la Novena. I tanti devoti sono invitati ad unirsi alla loro preghiera.
15 aprile 2025
Condividiamo con i nostri lettori una lodabile iniziativa proposta da un gruppo di devoti della Vergine del Sangue. Il giorno 29 aprile, da Cannobio si avvierà un pellegrinaggio a piedi. La partenza è prevista per le 5,45 con un momento di preghiera davanti alla tomba del venerabile don Silvio Gallotti presso il Santuario della Santissima Pietà. I pellegrini quindi attraverseranno la Valle Cannobina per raggiungere il nostro Santuario, partecipando alla Messa del Miracolo delle ore 15. Evidenziamo l'intenzione di seguire le orme di don Silvio Gallotti, che, essendo un grande devoto della Madonna di Re, tante volte fece a piedi questo pellegrinaggio, partendo proprio da Cannobio. L'auspicio è che i suoi insegnamenti siano ancora accolti da tutti noi.
24 dicembre 2024
La notte di Natale, in San Pietro in Vaticano, Papa Francesco, aprendo la Porta Santa, ha dato inizio all’Anno Santo del Giubileo. Il motto è Pellegrini della speranza. Il Vescovo di Novara ha stabilito che il nostro Santuario sia chiesa giubilare. A questo proposito presentiamo le norme sulla concessione dell’indulgenza, in particolare quelle che ci riguardano più da vicino.
È per mezzo della Santa Vergine Maria che Gesù Cristo è venuto al mondo ed è ancora per mezzo di Lei che deve regnare nel mondo. San L. Grignion de Montfort, Trattato della Vera Devozione a Maria, 1
Io sono tutto tuo, e tutto ciò che è mio ti appartiene, mio amabile Gesù, per mezzo di Maria, tua Santa Madre. San L. Grignion de Montfort, Trattato della Vera Devozione a Maria, 233
La Vergine è la via regale per la quale il Salvatore è venuto a noi, perché è dal suo seno che Egli è sgorgato... San Bernardo di Chiaravalle
Non è questo forse il Santuario per eccellenza in cui le anime sono chiamate a consacrarsi tutte a Gesù, Sapienza incarnata, per le mani di Maria? Venerabile don Silvio Gallotti
Maria per noi non è solo una figura a cui ispirarci. È la Madre dalla quale dobbiamo sentirci rigenerati e formati…. Ella è presente nella nostra vita, opera in noi come la madre opera nel figlio. Maria ci è Madre! Padre Franceco M. Franzi
La devozione alle Madonnelle per strada: la racconta in studio Don Gaetano Corvasce.
TV2000 - 16 feb 2017
Venendo dalla Svizzera, attraverso le Centovalli, oppure salendo da Domodossola attraverso la Valle Vigezzo, non si può non rimanere colpiti dall’imponente spettacolo della cupola del Santuario di Re con i suoi 51 metri di altezza.
Distretto Turistico dei Laghi - 15 feb 2016
Gli alunni delle scuole elementari di Re testimoniano con questo loro racconto del miracolo avvenuto più di 500 anni fa, come questo sia tutt'oggi un patrimonio di identità e fede condivisa qui in Valle Vigezzo.
Alessandro Giovanella - 24 nov 2011