Riportiamo la riflessione che una partecipante all'iniziativa Primo sabato ci ha offerto
«Sabato 7 agosto in Santuario …“O Rosario benedetto di Maria, catena dolce che ci rannoda a Dio, vincolo di amore che ci unisci agli angeli … porto sicuro nel comune naufragio …”
All’inizio di giugno ho ricevuto tramite Padre Massimo la “Lettera aperta del Rettore ai devoti della Madonna…” con la proposta di partecipare all’iniziativa “Primo sabato” per il 7 agosto ovvero alla recita di 12 corone del Rosario pregate davanti alla Miracolosa Immagine della Madonna di Re.
Ho aderito immediatamente all’iniziativa proponendo la disponibilità a guidare la recita della prima corona del rosario, alle ore 8.00, mentre andavo ripetendo nella mente le parole di un antico Canto Mariano imparato da bambina per le funzioni serali del mese di maggio: “… mormorare un dì s’udìa il Rosario di Maria quasi gemito d’amor”.
Quello che si è sentito echeggiare il 7 agosto in Santuario è stato un vero e proprio “cantico”, pressoché ininterrotto, di “catene dolci che ci rannodano a Dio” guidate da tanti devoti: Katia, Franco ed Elisa, Giuliana, Delia, Enza, Rosanna, Rita, Vittoria, … E tanti tanti fedeli che si sono uniti in preghiera di volta in volta… Dalle 8.00 alle 18.00 la recita delle 12 corone del Santo Rosario, intercalata alle 3 celebrazioni eucaristiche delle ore 9.00 - 11.00 - 16.30, ha riempito con la sua armonia il Santuario di Re.
“Sentiamo la voce dei Santi che sussurrano: Ama e fai amare la Madonna!”, le parole scritte da Padre Giancarlo nella lettera d’invito… E così è stato… Mi ha molto commossa, al termine della recita della seconda corona, una signora seduta davanti a me, che si è voltata ringraziando di cuore per il bel momento di preghiera vissuto insieme. In realtà, con lo sguardo sorridente, i presenti si sono ripetutamente scambiati cenni di gioia per la condivisione delle lodi e implorazioni recitate.
Nell’arco della giornata ben 600 volte sono risuonati coralmente il saluto dell’Angelo alla Vergine, le benedizioni rivolte a Maria dalla cugina Elisabetta e le nostre invocazioni alla “sovrana del cielo e della terra, al cui nome si rallegrano i cieli e tremano gli abissi”.
Se sarà possibile rivivere questa esperienza nei prossimi quattro mesi di questo difficile 2021 contrassegnato dalla pandemia ancora in corso, avremo aderito alla promessa fatta dalla Vergine Maria alla veggente di Fatima Lucia: “A tutti coloro che per cinque mesi, al primo sabato, si confesseranno, riceveranno la santa Comunione, reciteranno il Rosario e mi faranno compagnia per quindici minuti meditando i Misteri, con l'intenzione di offrirmi riparazioni, prometto di assisterli nell'ora della morte con tutte le grazie necessarie alla salvezza".
…cinque primi sabato del mese… a partire dal mese di agosto quello contrassegnato dalla Festa dell’Assunta in cielo per concludere l’iniziativa a dicembre, durante il quale ricorre l’altra grandissima Festa di Maria, l’Immacolata… attraversando settembre, il mese in cui ricorrono la Natività della Beata Vergine, il SS. Nome di Maria e la Vergine Maria Addolorata, ottobre, interamente dedicato al Santo Rosario e in cui si ricorda – il giorno 7 – la Beata Vergine Maria del Rosario ed infine novembre che, nella Festività dei Santi, ci ricorda la “Regina sanctorum omnium”.
Grazie di cuore a Padre Giancarlo per l’illuminata proposta!
Arrivederci allora ai prossimi “Primo sabato del mese” …»
Prof. Katia Bergamaschi