Cerimonia suggestiva questa mattina in Basilica. Durante la Messa delle 11 don Piercarlo Comazzi, da due mesi penitenziere e prefetto di Sacrestia, presso il Santuario, ha ricevuto il simbolo del suo effettivo inserimento nella complessa attività pastorale del Santuario. Il vicario Generale della Diocesi di Novara, mons. Fausto Cossalter, infatti, gli conferito la Medaglia del Santuario. Su di essa è effigiata la Madonna del Sangue. Significative le parole del rito: «Questo segno esterno ti ricordi l’impegno di vivere la Vera Devozione alla Madonna, come seppe fare il Venerabile don Silvio Gallotti, e ti ricordi l’impegno a diffondere l’invito alla conversione che viene dal Santo Miracolo, in particolare attraverso la Grazia del Ministero della Riconciliazione». Il gesto dell'imposizione è accompagnato da queste parole: «La Vergine Santa, la cui Medaglia porterai sul cuore, sia il modello luminoso del tuo servizio alla Santa Chiesa e il suo materno aiuto ti accompagni fino alla vita eterna ! Amen». Numerosi i fedeli che hanno assistito al rito, accompagnando con affetto Don Piercarlo, trepidante di emozione. Giunga da questo sito l'augurio di un proficuo e fedele ministero a servizio della Madonna di Re, lungo la strada tracciata da zelanti custodi della grazia del Santuario: Padre Elia Testa, Padre Gianfranco Valsesia e Padre Gaspare Uccelli.
Servire Domino cum Maria, regnare est!